Gabriella

Gabriella è ed era la mia nonna.

E' perché Gabriella, con i suoi 90 anni tondi tondi, resiste impavida e sorridente allo scorrere degli anni.

Era perché Gabriella, con i suoi 90 anni tondi tondi, vive in una dimensione passata in cui è difficile accedere.

Eppure per me rimane la nonna col rossetto rosso e lo smalto sempre perfetto.

La nonna che ha cucito una vita intera.

Ero piccola, mi addormentavo passandomi sul viso i suoi tessuti.

Sono cresciuta, ma l'effetto che i tessuti hanno su di me rimane lo stesso.

I capi cuciti da lei erano opere d'arte.

Una maestria e una padronanza che non esistono più.

Centinaia, migliaia di punti a mano per ogni singolo capo.

Rifiniture lente e precise che rendevano il capo unico ed eterno.

Perfetto fuori e dentro.

Con questa nuova collezione vorrei tornare alla bellezza di quegli anni.

Dove gli abiti venivano scelti per durare.

Dove gli abiti invecchiavano con te.

Sì perché era un periodo in cui era ancora permesso invecchiare.

Dove i segni del tempo che trascorre si portavano con vanto su viso e corpo.

Dove le donne erano fiere, affascinanti, uniche.

Io me le ricordo le estati degli anni '80.

Ad Alassio.

Donne bellissime, abbronzate, con abiti semplici, eleganti.

Donne che si godevano la vita, senza ossessione per il corpo o il cibo.

Donne accompagnate da uomini che le guardavano come fossero dee, nonostante le rughe sul viso o un gluteo non più tonico.

Perchè loro, quelle donne, con la loro fierezza, la loro libertà,la loro eleganza, la loro voglia di vivere, Dee lo erano veramente.